A partire dall’anno scolastico 2024-2025, il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha emanato l’Ordinanza Ministeriale che, in attuazione della Legge 150/2024, regola la valutazione intermedia e finale nella scuola primaria, nonché la valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado. Le nuove disposizioni saranno applicate a partire dall’ultimo periodo dell’anno scolastico 2024/2025.
L’Ordinanza ministeriale n. 3 del 9 gennaio 2025 ha disciplinato la valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella Scuola Primaria che sarà espressa tramite giudizi sintetici accompagnati dalla descrizione dei livelli raggiunti, in un’ottica formativa orientata alla valorizzazione del miglioramento degli apprendimenti (art. 3, comma 1).
I livelli riguarderanno l’intera disciplina. I giudizi sintetici previsti sono (art. 3, comma 2):
- Ottimo
- Distinto
- Buono
- Discreto
- Sufficiente
- Non sufficiente
Sarà inoltre fornito un giudizio globale che descriverà il percorso di apprendimento e la sua evoluzione. Per gli alunni con disabilità certificata, la valutazione sarà riferita agli obiettivi indicati nel Piano Educativo Individualizzato (PEI); per gli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), sarà invece considerato quanto previsto nel Piano Didattico Personalizzato (PDP).
Il Collegio dei Docenti, nella seduta del 14 maggio 2025 (delibera n. 4), ha approvato l’adozione della nuova modalità di valutazione, che sarà integrata nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) dell’Istituto.
Durante gli scrutini, i docenti utilizzeranno le griglie per le valutazioni disciplinari in allegato al presente articolo, al fine di garantire criteri omogenei e una valutazione equa in tutti i plessi della Scuola Primaria.
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